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Il Comitato Esecutivo della Federazione Internationale Feline - FIFe - è scioccato e inorridito dal fatto che l'esercito della Federazione Russa abbia invaso la Repubblica d'Ucraina e scatenato una guerra. Molti innocenti sono morti, molti altri sono feriti e centinaia di migliaia di ucraini sono costretti a fuggire dalle loro case per salvarsi la vita. Tutti possiamo assistere alla distruzione e al caos causati da questo atto di aggressione senza precedenti.
Oltre a ciò i nostri fan felini ucraini stanno disperatamente cercando di prendersi cura dei loro gatti e di altri animali in queste circostanze difficili. Siamo estremamente felici che molti membri dei club FIFe confinanti con l'Ucraina, come Polonia, Romania, Ungheria, Slovacchia e Moldavia, stiano dando una mano ai loro amici allevatori ucraini.
Il consiglio di amministrazione della FIFe ritiene di non poter assistere a queste atrocità e non fare nulla, così ha deciso che a partire dal 01.03.2022:
Queste restrizioni sono valide fino al 31.05.2022 e saranno riviste se e quando necessario.
Il consiglio di amministrazione della FIFe ha anche deciso che dedicherà una parte del suo budget a sostegno degli allevatori di gatti e dei bambini in Ucraina che stanno soffrendo a causa della situazione attuale.
Consulteremo l'Unione Ucraina di Felinologia Ucraina (UFU), nonché i nostri membri dei paesi confinanti con l'Ucraina, per capire come si possa fare al meglio.
Speriamo per il bene dei nostri amici ucraini che questa terribile situazione non duri ancora a lungo e auguriamo loro tanto coraggio e buona fortuna!
La FCI e il suo Comitato Generale condannano ufficialmente l'invasione dell'Ucraina da parte delle forze armate della Federazione Russa. Questo conflitto e questa aggressione non possono lasciare indifferenti nessuno e ci sentiamo tutti preoccupati, tristi e arrabbiati.
L'invasione dell'Ucraina da parte dell'esercito russo ha messo in totale difficoltà intere famiglie della nostra comunità canina. Questa guerra ha messo in grave rischio i nostri allevatori e i loro cani, minacciando direttamente il loro benessere e la loro vita. Molti sono dovuti fuggire, altri sopravvivono in condizioni precarie, nascondendosi in rifugi dove cibo e beni di prima necessità stanno diventando molto scarseggianti. Eppure, in questi momenti terribili e difficili, non hanno abbandonato i loro cani!
Queste terrificanti circostanze contraddicono le priorità scritte e le raccomandazioni assistenziali della FCI, così come la nostra politica e i nostri obiettivi.
La situazione ha indotto il Comitato Generale FCI a tenere una riunione straordinaria domenica 27 febbraio 2022. Decisioni importanti sono state prese, nei limiti di legge della FCI e del suo Comitato Generale, sulla base degli Statuti e degli Ordini permanenti della FCI.
Dal 1° marzo 2022, e fino a nuova comunicazione, la Federazione Cinologica Russa (RKF) non potrà condurre - sul territorio russo - eventi in cui vengono assegnati titoli o premi FCI (spettacoli CACIB, prove CACIT, competizioni CACIAG , ecc. )
Per dare la possibilità ai nostri Soci/Soci contrattuali e a qualsiasi altra persona di esprimere la loro solidarietà e aiuto verso il popolo ucraino, i loro amanti dei cani/allevatori/custodi, la FCI aprirà un conto corrente, appositamente a questo scopo , dove tutte le donazioni sono ben accette e saranno inoltrate, con piena trasparenza, per aiutare l'Ucraina Kennel Union (UKU) e gli allevatori ucraini gravemente colpiti dalla guerra e in grave bisogno, che vivono in Ucraina o sono fuggiti nei paesi limitrofi.
La FCI contribuirà a questo fondo in maniera sostanziale. Ulteriori dettagli saranno comunicati nei giorni successivi.
L'FCI è una comunità enorme, una famiglia unita e forte, quindi alziamoci tutti e mostriamo la nostra solidarietà all'Ucraina!
I membri del Comitato Generale FCI
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