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Salve a Tutti Volevo informarvi di uno spiacevole incidente che avuto luogo stamattina. A tutti clienti registrati di Zooplus.it è stata mandata newsletter di qui testo: Gentile xxxxxxxxx, 8 giugno 2012 Ormai è di dominio pubblico la strage di randagi in Polonia e Ucraina, attuata per operare un restyling dell’immagine in vista dei campionati europei di calcio. Il nostro pensiero va a tutte le organizzazioni nazionali e internazionali e a tutti i volontari, come Asia Serpinskaya che ha costruito una struttura che oggi ospita 700 cani a Kiev, la tedesca Vier Pfoten, che vaccina e sterilizza i cani di strada, ma anche l’internazionalissima Peta - People for the Ethical Treatment of Animals e la nostra Oipa Italia che documentano l’eccidio dalla capitale Ucraina. La pressione dell’opinone pubblica ha spinto le autorità a schierarsi contro questa strage, dichiarando perseguibili per legge le uccisioni e i maltrattamenti di animali con sanzioni più pesanti delle vigenti, sperando sia segnale positivo di un futuro cambiamento. Sottolineando il rammarico per questo modo spietato e primitivo di affrontare il problema del randagismo, in occasione di un evento che dovrebbe unire i popoli attraverso lo sport, zooplus si schiera dalla parte degli animali e si dissocia, non partecipando alla promozione dell’evento. Buon fine settimana, xxxxxxxxxxxxxx Shop manager Italy
In seguito del nostro intervento la zooplus.it ha mandato un’altra newsletter di qui la precisazione: Gentile xxxxxxxx 8 giugno 2012 Riguardo alla strage di randagi in Ucraina, è d’obbligo un’importante puntualizzazione. Per evitare fraintendimenti ci sembra importante sottolineare che gli eventi, le organizzazioni e i nomi dei volontari citati sono tutti riferiti agli avvenimenti in Ucraina, riportati dalle notizie ufficiali: zooplus si dissocia dalla promozione dell’intero evento sportivo, che ha causato la strage di animali citata nella newsletter. Ci scusiamo se può essere stato malinteso. Come segnalato dal sito ufficiale PETA, non sono noti avvenimenti simili in Polonia. Cordiali saluti xxxxxxxxxxxxx Shop manager Italy
Non so personalmente, se “fraintendimento” come è definita l’informazione riportata su secondo newsletter e veramente cosi. Per me questa era una affermazione senza alcuna prova. Questo non è altro che offesa alla intelligenza e buon gusto dei propri utenti, divulgazione delle informazioni incomplete e errate. La ditta cosi seria e affermata su mercato europeo non deve e non può abbassarsi a tali livelli per incrementare le proprie vendite. Alla nostra redazione in Polonia è arrivato comunicato dalla direzione centrale della Zooplus su una presa di posizione ufficiale dell’accaduto. Le informazioni ufficiali saranno pubblicate lunedì. Siamo in attesa delle scuse ufficiali dalla parte di Zoolpus.it.
Come Vi ho promesso vi informo su seguito. Le scuse da parte della Zooplus.it sono arrivate. Si è trattato di un episodio non premeditato che è stato causato da un errore. L’azienda zooplus.it è una realtà molto seria su mercato italiano molto attenta alle esigenze degli animali. Sono loro cliente da molto tempo e mi ritengo molto sodisfatto del loro servizio.